Storia
Nell’aprile (22 – 23) del 1896 si inaugura in Arcole capoluogo, per volontà del parroco don Luigi Rossi, l’Asilo che prenderà il nome di “Asilo di Infanzia Principe di Piemonte”. Da subito il parroco chiama a collaborare l’Istituto “Piccole Suore della Sacra Famiglia” di Castelletto di Brenzone, presenti in Arcole sino al 30 agosto 2021.
Nel 1904 l’Arciprete don Luigi Rossi costituisce l’Ente Morale “Asilo di Infanzia Principe di Piemonte”, ottenendo riconoscimento giuridico con Regio Decreto del 4 marzo 1906.
Il patrimonio iniziale proviene da una donazione dello stesso don Luigi Rossi e da un lascito del sig. Ruffo Sperandio. Nel susseguirsi degli anni l’Ente ottiene altri lasciti, fra i quali, quello più consistente, di don Giovanni Sbalchiero nel 1931.
Il 23 novembre 1971 il Consiglio di Amministrazione dell’Ente Morale, con atto n° 25, aderendo alle sollecitazioni dell’amministrazione comunale incorpora la locale casa di riposo per anziani, approvando le nuove norme statutarie e mutando la denominazione dell’Ente in “OPERE RIUNITE DON LUIGI ROSSI”.
Con la vendita di beni immobili dell’Ente e con i contributi di altri Enti pubblici, viene costruita nel 1975 la attuale Casa di Riposo.
Successivamente, in data 28.10.1986, l’Ente viene riconosciuto Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza (IPAB) con Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Veneto, n. 1454.
A partire da settembre del 2011 il Comune di Arcole assegna alle Opere Riunite don Luigi Rossi la gestione dell’Asilo Nido, realizzando in questo modo il polo unico per la prima infanzia nel capoluogo.
Attualmente le OO.RR. don Luigi Rossi sono una Fondazione, giusto decreto della Prefettura di Verona n° 3206/2018/Area IV dal 21.2.2019 e sono rette da un Consiglio di Amministrazione.
Ultimo aggiornamento
12 Ottobre 2021, 10:05